“A rischio i servizi di pulizia e ausiliarato al Policlinico e al Giovanni XIII”. È la denuncia di Luigi Cipriani, segretario della O.S. Gruppo Indipendente Libertà GIL-Sanità, fortemente preoccupato per la condizione della sanità nel Barese che vede una cospicua carenza di personale con la possibilità che, in vista del periodo estivo, la situazione “possa solo peggiorare”.
“Sin dal giorno della internalizzazione (gennaio 2013) ad oggi – evidenzia Cipriani – esiste in organico una carenza di oltre 150 unità (pulitori e ausiliari). Si precisa che a breve, gran parte del citato personale, inoltrerà la giusta richiesta di ferie in considerazione dell’avvicinarsi del periodo estivo. Da chi sarà sostituito il personale della Sanitaservice che a breve andrà in ferie se in pianta organica mancano quasi 150 unità? Con quale personale si potrà garantire la pulizia e relativa sanificazione nei reparti di degenza, ambulatori, laboratori, locali dove si eseguono esami di diagnostica?” – ha evidenziato spostando poi il focus sul nuovo plesso Asclepios 3.
“È stato ultimato e collaudato da poco – prosegue – ma con quale personale si procederà alla inaugurazione di questa nuova struttura? Ci auguriamo che non diventi l’ennesima cattedrale nel deserto costata milioni di euro. Nel mese di marzo, la Sanitaservice Policlinico Bari, ha indetto un pubblico concorso a cui hanno partecipato quasi 3 mila partecipanti al fine di redigere una graduatoria da dove poter attingere sia i pulitori che gli ausiliari necessari per completare l’organico lavorativo” – ha concluso.