Si chiamerà “Bari città libera” il movimento fondato dalla conduttrice Manila Gorio che oggi, nel corso della sua festa di compleanno, ha annunciato la sua candidatura a sindsco per la città di Bari.
Nata a Bari il 16 aprile 1989, Manila Gorio è una modella e influencer transgender nota su Instagram. Ad oggi conduce per AntennaSud Il Punto. Quella della Gorio è la seconda candidatura a sindaco per Bari dopo quella di Tommy Attanasio.
In questi giorni, Manila Gorio, con un gruppo di cittadini provenienti dalla società civile, cittadini comuni e volenterosi, con un gruppo di professionisti e imprenditori impegnati sul territorio, ha costituito un movimento politico civico chiamato BARI CITTÀ LIBERA.
“La sua candidatura a sindaco di Bari – secondo Manila Gorio – vuole rappresentare tutti quei cittadini scontenti della politica attuale e vuole essere la voce di tutti quei cittadini che non hanno la forza di ribellarsi, essere la voce dei più bisognosi e degli indifesi. Manila Gorio con la sua politica attiva, vuole difendere la cultura barese e le tante bellezze che ci sono. Riqualificare i tanti quartieri della periferia di Bari (quartieri dormitorio) e creare tante strutture sportive per togliere i bambini e i ragazzi dalla strada”.
Secondo Manila Gorio, oggi “Mettere la faccia in politica significa assumersi una responsabilità personale, oggi Mettere la faccia in politica significa essere disposti a pagare il prezzo delle proprie scelte, rischiare il certo con l’incerto. Oggi Mettere la faccia in politica significa essere criticata e offesa per le proprie idee e per quello che oggi sono o per chi rappresento. Oggi Mettere la faccia in politica, secondo me dice la Gorio, significa rassicurare i cittadini con il proprio volto e con la propria competenza, perché i cittadini oggi hanno bisogno di fidarsi. Mettere la faccia in politica significa credere fermamente in un progetto, un ideale e in un sogno da realizzare. Io oggi davanti a tutti voi – afferma Manila Gorio – ci metto la mia faccia e con tutti quei cittadini che oggi mi stimano e mi vogliono bene, con coraggio, vado fiera e orgogliosa a candidarmi come sindaco di Bari”.