Exprivia si è aggiudicata la gara dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) per la fornitura del Payload Data Ground Segment (PDGS) della costellazione satellitare italiana IRIDE con un contratto da 25 milioni di euro.
Il gruppo ICT realizzerà una piattaforma per raccogliere i dati di oltre 30 satelliti, elaborandoli in modo sistematico per lo studio dei fenomeni naturali. Con questa tecnologia i dati saranno disponibili gratuitamente per organizzazioni pubbliche e private, e conservati in modo permanente attraverso un’infrastruttura di archiviazione di Big Data di ultima generazione.
Il programma spaziale IRIDE, che sarà realizzato in Italia con le risorse del PNRR e gestito dall’ESA in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), prevede la creazione di una costellazione di satelliti tra le più importanti a livello europeo per l’osservazione della Terra. Grazie ai dati satellitari elaborati con la tecnologia Exprivia, sarà possibile fornire alle agenzie governative strumenti utili nei processi decisionali legati al monitoraggio dei fenomeni naturali (climatici e del territorio) o, ad esempio, alla gestione degli scenari di crisi e del traffico marittimo. Il completamento di IRIDE è previsto per la fine del 2026.
Nella realizzazione del ‘Payload Data Ground Segment’ Exprivia guiderà un gruppo di eccellenze italiane composto da Telespazio, Planetek Italia, Serco Italia e Aresys. “Il progetto che ci è stato affidato dall’ESA relativo al programma IRIDE rappresenta un importante riconoscimento per Exprivia nell’ambito delle missioni satellitari per l’osservazione della Terra – commenta Roberto Medri, Head of Aerospace&Defence Market Innovation Unit di Exprivia. Con il know-how acquisito nella elaborazione, gestione e conservazione dei dati satellitari, Exprivia supporta le organizzazioni attive nella salvaguardia del Pianeta”.