L’aeroporto di Bari-Palese, “Karol Wojtyla”, avrà una farmacia. Prende infatti avvio l’iter per l’istituzione di una sede farmaceutica nell’Aeroporto. È quanto contenuto in una deliberazione di Giunta regionale approvata nel corso dell’ultima seduta che, conformemente a quanto disciplinato dall’art. 1-bis della legge 2 aprile 1968 n. 475, riconosce, mediante il potenziamento del servizio farmaceutico, il valore strategico dello scalo pugliese.
La società Aeroporti di Puglia Spa (AdP) – che negli ultimi anni ha avviato un piano infrastrutturale e di connettività volto a incrementare la crescita e lo sviluppo del territorio e, in generale, dell’economia – ha presentato istanza ai soggetti competenti, ovvero il Comune di Bari, la Regione Puglia, l’Ordine interprovinciale dei Farmacisti di Bari-BAT e l’ASL di Bari, i quali hanno discusso ed elaborato possibili soluzioni in merito. L’istituzione di una farmacia nell’aeroporto internazionale di Bari rappresenta una risposta concreta all’esigenza di offrire ai passeggeri una gamma di servizi più completa e qualificata in un contesto di forte sviluppo del traffico, specie di quello riveniente dai collegamenti internazionali.
“L’avvio dell’iter – ha dichiarato il direttore dell’Asl Bari Antonio Sanguedolce – è il frutto di una forte comunione d’intenti che, grazie a una visione lungimirante e di prospettiva del Presidente Michele Emiliano e della sua Giunta, ha visto protagonisti in questi anni tutte le diverse articolazioni del sistema Puglia. Uno spirito di squadra che si è ancor più radicato, come nel caso di Aeroporti di Puglia e ASL, durante la gestione della pandemia e che presto, grazie anche al contributo dell’Ordine dei Farmacisti, porterà lo scalo barese a dotarsi di un servizio fortemente richiesto dalla clientela e che consentirà al Karol Wojtyla di adeguare la gamma dei servizi offerti ai più alti standard internazionali” – ha concluso.
L’iniziativa, propedeutica all’istituzione della nuova sede in parola da parte della Regione Puglia, è stata portata avanti dal Comune di Bari che, nel mese di dicembre 2022, ha convocato un incontro in cui ha manifestato la volontà di dotare l’aeroporto barese di una farmacia, visto il considerevole bacino di utenza stabilmente presente, oltre all’utenza c.d. “mobile”. La possibilità di istituire detta farmacia è stata valutata anche in relazione all’alta affluenza di potenziali clienti di varia provenienza, trattandosi proprio di un aeroporto civile a traffico internazionale. Ottenuto anche il parere favorevole dell’ASL di Bari, la procedura proseguirà con il conferimento dell’istituenda sede farmaceutica mediante concorso pubblico per titoli ed esami di prossima indizione.
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