Nel corso dell’ultima settimana la task force della polizia locale specializzata sul contrasto alle attività abusive nel settore della ricettività, ha effettuato sopralluoghi in 13 strutture che presentavano anomalie. I riscontri sulle violazioni accertate sono stati tra i più disparati: una struttura non aveva agibilità, quindi oltre alle sanzioni è stata prevista la sospensione dell’attività; in un b&b sono stati registrati 25 letti invece dei previsti 16; in 5 strutture è stata accertata la mancata affissione del codice identificativo struttura (CIS); un b&b reclamizzava su un sito specializzato prezzi più bassi rispetto ai praticati; altre 5 strutture hanno omesso le dovute comunicazioni all’agenzia regionale Puglia Promozione riguardanti i dati a fini statistici.
Sono scattate quindi 12 multe su 8 strutture: 200 euro per la parziale comunicazione dei dati, 1200 euro per la mancata applicazione dei prezzi, da 500 a 1000 euro per ogni posto letto in più oltre a quelli dichiarati; da 1000 a 5mila euro per la mancata esposizione della tabella dei prezzi.
Le attività sono ancora in corso e saranno intensificate man mano che si avvicina la stagione turistica.