È in pubblicazione sul sito istituzionale del Comune di Bari il concorso pubblico, per esami, per il conferimento a tempo indeterminato e a tempo pieno di 22 posti di insegnante della scuola d’infanzia – categoria C -, appartenente alla famiglia professionale “educativa”. Gli insegnanti selezionati ricopriranno ruoli rispondenti alle esigenze dei servizi scolastici comunali, compreso il servizio di sostegno agli alunni con disabilità. Dopo il concorso per educatori, cuochi e ausiliari, con questo avviso l’amministrazione continua a investire sul personale comunale per sostituire i dipendenti andati in pensione e affiancare personale qualificato a sostegno dei bambini, anche con disabilità, con l’obiettivo di garantire un servizio efficiente alle famiglie.
Per essere ammessi al concorso gli aspiranti devono possedere i seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana o di uno degli stati membri dell’Unione Europea – possono partecipare anche i familiari dei cittadini degli Stati membri dell’Ue non aventi la cittadinanza di uno Stato membro ma che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente e i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria. I cittadini stranieri devono godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza, essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica, avere adeguata conoscenza della lingua italiana, essere in possesso di titolo di studio riconosciuto in Italia;
- età non inferiore ai 18 anni e non superiore a 46 anni, ai sensi dell’art. 5 della vigente D.A.I.
- idoneità fisica all’impiego e alle specifiche mansioni tipiche del profilo professionale da ricoprire;
- godimento dei diritti politici e, per i cittadini dell’Unione Europea, anche negli Stati di appartenenza o provenienza;
- non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo e destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione e licenziati per persistente insufficiente rendimento o per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi e comunque con mezzi fraudolenti;
- non avere riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso che impediscano la costituzione del rapporto di impiego con la PA;
- essere in posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva e di quelli relativi al servizio militare volontario (per i candidati cittadini italiani di sesso maschile nati entro il 31 – 12 -1985). La procedura di compilazione delle domande deve essere effettuata entro e non oltre le ore 23,59’59’’ del prossimo 30 marzo secondo le indicazioni contenute nel bando.