Una interrogazione sul tema del mancato funzionamento della Tac all’ospedale di Corato è stata presentata dal consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Michele Picaro. “La Asl di Bari – spiega Picaro – ha ampiamente pubblicizzato l’attivazione presso l’ospedale di Corato di una nuova tac 128 slice, acquistata con i fondi del PNRR. Per installare questa apparecchiatura, il Responsabile della UOSVD di Diagnostica per immagini dell’Ospedale di Corato ha disposto, a partire dal 19 dicembre 2022, la sospensione delle attività tac sia in regime di urgenza che in regime di elezione per la sostituzione dell’apparecchiatura tac. Inspiegabilmente non si è provveduto a reperire, anche attraverso noleggio, un “muletto” esterno per poter continuare a fornire le prestazioni tac sia ai pazienti ricoverati che a quelli che accedono al Pronto Soccorso per emergenza-urgenza”.
“Nonostante, lo scorso 20 febbraio – prosegue Picaro – la Direzione Generale della Asl di Bari, con un post sul sito internet istituzionale, comunicasse l’attivazione dell’apparecchiatura de quo, la stessa non è invece in funzione per garantire le prestazioni di diagnostica per immagini a causa della mancata formazione dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica in servizio. Invece di bloccare le attività tac dell’Ospedale di Corato sino a data da destinarsi – osserva Picaro – si sarebbe potuto proseguire l’attività attraverso noleggio di un “muletto”, così come avviene in medesime condizioni nelle strutture sanitarie italiane che necessitano di aggiornamento del “parco grandi macchine”.
“La formazione del personale Tecnico Sanitario di Radiologia Medica della UOSVD di Diagnostica per Immagini dell’Ospedale di Corato, inoltre, sta avvenendo solo nelle ore antimeridiane secondo i turni di servizio del personale, mentre poteva essere disposta sin dal 19 dicembre, data di sospensione delle attività tac – prosegue ancora il consigliere – Una situazione, insomma, che indubbiamente integra una lesione del diritto alla salute costituzionalmente garantito. Più che ovvio chiedersi, a questo punto, se l’Assessorato regionale alla Sanità sia a conoscenza dell’interruzione delle attività tac all’Ospedale di Corato, ormai da quasi tre mesi. Se in ipotesi affermativa abbia condiviso la scelta della Direzione Generale della Asl barese di non dotare l’ospedale di Corato di un “muletto” nelle more della sostituzione della macchina al fine di evitare l’interruzione del pubblico servizio e se, conseguentemente, abbia condiviso la scelta della Direzione Generale della della Asl di Bari di far effettuare la formazione del personale Tecnico Sanitario di Radiologia Medica solo nelle ore antimeridiane secondo la presenza in servizio da turno. L’assessore Palese, quindi, dica quali iniziative intende assumere nell’immediato al fine di garantire da subito il funzionamento della tac 128 slice”, conclude Picaro.