Furti e aggressioni sarebbero all’ordine del giorno all’interno delle unità ospedaliere di Bari. A lanciare l’allarme la Fp Cisl Bari: “Alcuni ambienti, tipo spogliatoi, ambulatori, o alcuni padiglioni ospedalieri si trasformano in una sorta di ‘terra di nessuno’, dove sempre più spesso per i malintenzionati sarebbe facile entrare e rovistare tra armadietti e cassetti per portare via ai pazienti e agli stessi dipendenti gli oggetti di valore”.
Dalle segnalazioni pervenute, spiega il sindacato – i furti sarebbero all’ordine del giorno e non si conterebbero nemmeno più. “La paura è tanta – spiega Michele Schinco, segretario territoriale Cisl Fp – perché nei casi in cui il personale sanitario ha provato ad avvicinare gli estranei e a chiedere conto della loro presenza nei reparti, ha finito per ricevere minacce o addirittura aggressioni.”
Pertanto, si legge in una nota del sindacato, “tenendo conto che tutto il personale dipendente deve cercare di operare con la garanzia di poter essere tutelati, si chiede di trovare soluzioni immediate per risolvere queste gravi situazioni con l’aumento della vigilanza notturna all’interno dei vari reparti o servizi e per dare sicurezza a tutto il personale dipendente in servizio in tempi celeri”.
La Fp Cisl Bari propone “l’immediata implementazione di un tavolo tecnico alla presenza , della dirigenza aziendale e dei rappresentanti dei lavoratori al fine di trovare soluzioni condivise, in modo da fornire tempestive e palpabili risposte che mettano al riparo cittadini e lavoratori da un fenomeno divenuto intollerabile per chi si reca in ospedale per cure o per svolgere la propria professione”.
“Ribadiamo – chiarisce Schinco – con forza, che l’ospedale non può essere il supermarket del malaffare, della criminalità e del vandalismo. Nella speranza che questa volta l’urlo di rabbia di utenti e lavoratori da noi raccolto e riprodotto non rimanga inascoltato, auspichiamo in tempi brevi una convocazione in merito a quanto sopra, al fine di poter ripristinare in tempi brevi la serenità lavorativa di chi è dedito all’assistenza di utenti bisognosi di cure”.