VENERDì, 22 NOVEMBRE 2024
77,417 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,417 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Come diventare ‘local’ barese in 7 facili mosse: i consigli ai turisti di una guida specializzata

Pubblicato da: Adalisa Mei | Gio, 16 Febbraio 2023 - 07:30

Mangiare focaccia, andare al molo San Nicola, camminare a piedi, fare l’aperitivo a Bari vecchia e la spesa al mercato. I consigli che una guida turistica specializzata assicura ai propri lettori per diventare un vero local barese sono pochi, sono solo sette, ma a loro dire,  “essenziali per vivere al meglio la città”. Bari viene definita dalla guida turistica “un interessante hub culturale, un polo dinamico in costante fermento, un concentrato di arte, mare e sapori. E visitare Bari come un local, significa fare proprie tutte le sfaccettature della terza città del Sud e lasciarsi coccolare dal suo calore e dall’irresistibile verve della sua gente”. I baresi sono definiti invece: “Schietti, generosi, legati alle tradizioni”.

La rubrica si chiama: “Innamorati di Bari in sette mosse local”. Vediamo quali sono:

Mangiare focaccia: Ogni barese, spiega la guida, “ha il suo panificio preferito, chiedi consiglio a un local e provali tutti (o quasi). È il modo più semplice e diretto per cominciare a capire qualcosa del posto che si visita.  La cucina barese è quanto di più frizzante, fantasioso e gustoso tu possa assaggiare. E flessibile, per giunta. Non solo orecchiette, ragù di cavallo, brasciole, cavatelli, riso patate e cozze. Questi sono tutti piatti da provare assolutamente, beninteso. Ma se sei di fretta o proprio non ti va di stare seduto a tavola mentre muori dalla viglia di scorrazzare in giro, puoi trovare il giusto compromesso nello street food barese. Girare per le strade di Bari Vecchia con una focaccia tra le mani è un gesto iconico”.

Camminare a piedi: “Fai come i local – si legge – e preferisci il motorino, la bici o muoverti a piedi.  Sì, è probabile che ti perda, ma è proprio questo il bello. Bari è meravigliosa da godersi passeggiando per le sue stradine fiancheggiate tanto da sfarzose architetture romanico-pugliesi quanto da lenzuola fresche di bucato ondeggianti dai palazzi.  Fare la conoscenza delle abili signore intente a preparare con inarrivabile maestria le orecchiette (trovate in via Arco Basso) è un’esperienza che potrai fare solo girovagando a piedi per il centro”.

Colazione a n’derr’a la lanze: La giornata dei baresi comincia al Molo di San Nicola, “dove i più temerari potranno provare la vera colazione barese n’dèrr’a la lanze, ai piedi delle barche. Vivi Bari come un local e vienici al mattino di buonora. Troverai tanti baresi intenti ad assaggiare il pescato fresco rigorosamente crudo. Pesci, molluschi e crostacei da mandare giù con un sorso di birra, il cappuccino del barese più audace. Il lungomare di Bari è la quintessenza della baresità, un ritrovo jolly molto frequentato dalla gente del posto tanto al mattino quanto alla sera. La sera pullula di persone in vena di divertimento informale e rilassato vista mare”.

Fare un aperitivo a largo Albicocca:  Per la guida trascorrere la serata a Bari come un local  si deve lasciarsi trascinare dall’atmosfera dolce e ruspante del centro storico by night. “Largo Albicocca è tra i luoghi da appuntare per socializzare con la gente del posto. Specie da quando si è rifatta il look, questa piccola ma appariscente piazza è diventata una vera calamita per local e turisti. Fermati qui per un aperitivo o una cena al bagliore delle tante lucine a led che la illuminano”

Assistere alla festa di San Nicola: Quella di san Nicola è una sorta di istituzione. “I baresi – si legge –  vanno orgogliosi dei simboli che li rappresentano e il santo patrono della città, celebrato in pompa magna per ben due volte all’anno, è tra tutti probabilmente il più amato. Se capiti da queste parti, non perderti la fiaccolata nicolaiana, l’accensione dell’albero di Natale di piazza del Ferrarese e lo spettacolo di fuochi d’artificio sul molo Sant’Antonio.  Resta fino all’ultimo giorno per un’esperienza più autentica che mai”.

Fare un day trip a Giovinazzo: “A meno di mezz’ora da Bari c’è un borgo medievale sul mare dalle finestre verde smeraldo che è ancora un segreto per molti viaggiatori. Giovinazzo è la destinazione perfetta se stai cercando un day trip da Bari.

Fare spese come un local al mercato di via Salvemini: “Il giovedì mattina, l’appuntamento per i baresi a caccia dell’affare è al mercato di via Salvemini. Per fare spese a Bari come un local è qui devi recarti. Si tiene in zona San Marcello, nel quartiere San Pasquale, poco distante dal Campus universitario. La gente che popola il mercato di Bari è estremamente variegata, incontrerai lo studente squattrinato e la signora elegante, tutti ugualmente alla ricerca del pezzo griffato, della pelliccia vintage e delle scarpe made in Italy a prezzo stracciato”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Bari, neonata morì per un’infezione: condannata...

Il giudice monocratico civile del Tribunale di Bari, Gianluca Tarantino, ha...
- 22 Novembre 2024

Raccolte di olive nel Barese, 2...

L’intensificarsi delle attività di raccolta olive da parte delle aziende sul...
- 22 Novembre 2024

Bari e l’odissea per prenotare un...

"Per prenotare una visita semplice, ci sto impiegando più tempo del...
- 22 Novembre 2024

Malattie e fornelli a gas, dati...

 Ogni anno, il gas utilizzato nei nostri fornelli è responsabile di...
- 21 Novembre 2024