Anno record per gli interventi di tumore al pancreas al Miulli. Nel 2022 le resezioni per tumori pancreatici sono state ben 45, il doppio rispetto all’anno precedente. Grazie all’utilizzo delle più moderne tecnologie – come la chirurgia robotica e laparoscopica con cui è stata svolta quasi metà degli interventi – il volume di pazienti trattati per questa patologia è continuata a crescere e ha interessato persone non solo pugliesi ma anche provenienti da extra-regione. Allo stesso modo, le persone trattate in ospedale per neoplasie pancreatiche sono state oltre 400, numero ancora una volta in aumento rispetto all’anno precedente.
Qualora nel percorso di cure sia stata scelta la chirurgia come trattamento, è doveroso per il paziente informarsi su quanti casi di chirurgia pancreatica vengano svolti nel centro in cui ci si affida, sapendo che attualmente un minimo di 25 interventi annui per tumore al pancreas è richiesto per poter definire un centro come “esperto in patologia pancreatica”, sebbene nella realtà italiana molti ospedali trattino questa patologia senza avere le competenze necessarie e dunque penalizzando il malato. In presenza dei requisiti sopra citati, il paziente può sentirsi preso in carico in un centro competente nella gestione del tumore al pancreas.
Questo incremento rende il Miulli una delle più importanti realtà italiane nella cura al tumore al pancreas, grazie al quotidiano impegno multidisciplinare di tutto il personale medico e paramedico che ogni giorno riesce ad offrire ai propri cittadini una valida offerta in campo assistenziale.