A partire dalla prossima primavera, all’aeroporto di Bari, sarà attivo un nuovo servizio a disposizione dei cicloturisti in partenza e in arrivo. Sono partiti infatti i lavori per realizzare una postazione attrezzata per il montaggio e lo smontaggio delle biciclette a servizio dei passeggeri con bici al seguito e segnaletica dedicata verso la zona partenze e dalla zona arrivi.
L’iniziativa, denominata in particolare“Set di soluzioni per facilitare l’accessibilità di passeggeri in viaggio con bici al seguito nell’aeroporto di Bari”, rappresenta un’azione sperimentale prevista dal progetto sul trasporto multimodale transfrontaliero sostenibile MIMOSA (MarItime and MultimOdal Sustainable pAssenger transport solutions and services), finanziato dal Programma Interreg Italia Croazia 2014-2020, ideato e gestito dalla Sezione Mobilità Sostenibile della Regione Puglia, che ha voluto dare centralità al tema dell’intermodalità della bici con altri mezzi di trasporto collettivi e, in questo caso, all’accessibilità ciclabile degli aeroporti pugliesi. Previsto un intervento analogo anche nell’aeroporto di Brindisi.
Sulla base degli accordi con Regione Puglia, Aeroporti di Puglia, al fine di agevolare i cicloturisti in partenza e in arrivo, sostenere il trasporto integrato e intermodale e supportare il turismo sostenibile, fornirà attraverso il proprio sito internet, tutte le informazioni utili, in lingua italiana e inglese, per l’intermodalità bici e aereo. I lavori dovranno essere conclusi entro il prossimo mese di marzo. Le postazioni attrezzate a Bari e a Brindisi, saranno munite, ciascuna, di un’area attrezzata per montaggio/smontaggio bici.
“Con il progetto MIMOSA – spiega l’assessore ai Trasporti e alla Mobilità Sostenibile, Anita Maurodinoia – la Regione Puglia ha voluto capitalizzare i risultati raggiunti e le esperienze maturate negli ultimi 20 anni attraverso la partecipazione a diversi Interreg sulla mobilità sostenibile. Oggi avviamo un progetto che consentirà ai cicloturisti di arrivare in Puglia o partire da essa in aereo con la propria bicicletta da viaggio al seguito, per poi pedalare su strade secondarie e itinerari ciclabili alla scoperta del patrimonio naturalistico e culturale. In questo modo promuoviamo non solo la mobilità ciclistica ma anche, in territorio pugliese, modalità di viaggio combinate bici, aereo e trasporto pubblico locale ferroviario e su gomma” – ha concluso. Parole a cui fanno eco quelle del presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile.
“Con questa iniziativa voluta dalla Regione – commenta – gli aeroscali di Bari e Brindisi diventano i primi aeroporti italiani bike friendly, vale a dire accessibili ai passeggeri muniti di bicicletta al seguito, al pari degli aeroporti di Faro in Portogallo, Reykjavik in Islanda, Christchurch in Nuova Zelanda, Portland e Seattle negli Usa, solo per citarne alcuni” – conclude.
Foto repertorio