Si fa più concreta la volontà di autonomia più volte espressa dai residenti del Municipio 5. Nella giornata di ieri, il comitato spontaneo “Autonomia Palese e Santo Spirito” si è infatti presentato nella sede della Regione Puglia per depositare le firme raccolte nel corso degli ultimi mesi.
Obiettivo, dare concretezza a quel desiderio più volte portato avanti da parte dei fondatori del comitato, ma anche da molti residenti che ne hanno appoggiato la causa, affinché il Municipio 5 possa diventare indipendente e autonomo. In totale sono quasi 4mila le firme raccolte su circa 30mila abitanti. La volontà di distaccarsi da Bari città non è nata dall’oggi al domani. In passato, in particolare nel 2009, c’è stato anche un referendum per decidere le sorti della questione che, con un’affluenza attorno al 30-33% degli aventi diritto, vide prevalere il si a favore dell’autonomia con quasi l’80% dei voti. Fu però, come raccontano i fondatori del comitato, “il consiglio regionale a decidere diversamente” essendo, di fatto, il referendum in questione, “puramente consultivo”.
L’idea è stata accantonata per anni, ma mai del tutto dimenticata. Più o meno un anno fa, in seguito a diverse vicende che hanno portato i cittadini a sentirsi sempre più “periferia” e meno parte della città, quella volontà è tornata a farsi più forte portando prima alla nascita del comitato, poi all’arrivo in via Gentile dove i fondatori hanno depositato l’istanza. “Abbiamo consegnato l’istanza per l’istituzione del Comune autonomo con allegate tantissime firme dei cittadini che sperano in questa svolta indispensabile per lo sviluppo del territorio – ha spiegato uno dei fondatori con un post sui social – adesso dovranno uscire allo scoperto coloro che, per squallidi interessi personali si oppongono, anche in maniera scorretta, alle legittime aspirazioni di evoluzione e sviluppo sociale di una comunità di oltre 30 mila abitanti” – ha concluso.
Foto Facebook Palese e Santo Spirito “Comune Autonomo”