VENERDì, 22 NOVEMBRE 2024
77,414 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,414 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Bari si prepara alla veglia di preghiera per la pace: in arrivo vescovi da tutta Italia

Pubblicato da: Samantha Dell'Edera | Sab, 17 Dicembre 2022 - 16:00

Primo appuntamento domani, 18 dicembre, alle 19 davanti alla Cattedrale.  Un corteo di preghiera per la pace raggiungerà la cripta di San Nicola alle 20 dove si terrà una veglia di preghiera.  “Bari – spiega l’arcivescovo di Bari Bitonto, monsignor Giuseppe Satriano –  che Papa Francesco ha definito “capitale dell’unità della Chiesa”, non può tacere di fronte a una guerra che divide le Chiese. Bari non è semplicemente una location, uno slogan, né una città qualunque. Bari siamo noi. Non possiamo più aspettare, dobbiamo importare la pace nei nostri vissuti. La storia chiede l’audacia dei fragili, degli ingenui (come spesso viene definito chi si impegna per la pace), di chi si avverte impotente, per rilanciare la pace come orizzonte di vita”.

Il 21 dicembre, sempre nella Basilica di San Nicola, si terrà la veglia di preghiera alla presenza del cardinale Matteo Zuppi e degli altri vescovi provenienti dalle diocesi di tutta Italia, insieme a rappresentanti di chiese orientali. L’appuntamento è alle ore 17,30 per i saluti istituzionali e alle 18,30 inizierà il momento di preghiera sulla Tomba del Santo.

“Ritrovarci il 18 e il 21 sulla Tomba del Santo Taumaturgo Nicola e pregare per la pace ci farà sentire uniti ai nostri fratelli nella fede di Ucraina e Russia, entrambi grandi devoti del Santo, senza però dimenticare quei Paesi, e sono tanti nel mondo, dove sono in corso conflitti che generano morte e distruzione – ha aggiunto il rettore della Basilica, padre Giovanni Distante –  A quanti soffrono e sono vittime delle conseguenze disumane che può provocare la guerra, possa giungere la nostra solidale vicinanza nella preghiera. Certamente, vorremmo fare tanto e di più, ma non tutto ci è concesso. Confidiamo nella potenza della preghiera al Padre comune, grazie all’intercessione di San Nicola. Un’antica preghiera slava, recitata da Ucraini e Russi, lo invoca così: “Tu sei, infatti, per tutti i cristiani il soccorritore e il difensore, liberandoci da tutti i nostri pericoli e da tutti i nostri mali”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Malattie e fornelli a gas, dati...

 Ogni anno, il gas utilizzato nei nostri fornelli è responsabile di...
- 21 Novembre 2024

Il cliente scivola sulla soglia? A...

Quando il cliente scivola rovinosamente sulla soglia di marmo, riportando gravi...
- 21 Novembre 2024

Giornata alberi: sempre più boschi in...

La superficie nazionale coperta da boschi è salita al valore record...
- 21 Novembre 2024

Ancora paura nel Salento: continuano gli...

Ancora un avvistamento per un esemplare adulto di lupo a bordo...
- 21 Novembre 2024