La Regione detta il futuro del Kursaal Santalucia di Bari, sarà a gestione pubblica. Sono state infatti approvate le linee guida per la valorizzazione, l’uso e la gestione a regime del complesso immobiliare di proprietà regionale.
Le linee guida, in particolare, riguardano i seguenti indirizzi: il Kursaal Santalucia, bene comune di proprietà regionale, rientrerà a pieno titolo nell’ambito della rete integrata dei Poli Biblio-Museali Regionali, qualificati quali sedi regionali e articolati in un hub centrale presso il capoluogo regionale, in hub provinciali e in un sistema di community library, musei civici e teatri diffuso sull’intero territorio regionale. Inoltre, analogamente ai Poli Biblio-Museali provinciali a diretta gestione regionale, il Kursaal Santalucia dovrà rappresentare un modello paradigmatico delle strategie e delle politiche culturali regionali che, senza perseguire fini di lucro ed entrare in concorrenza con gli esercenti privati, assicuri piuttosto la costante sinergia tra Pubblico e Privato, la ricerca e lo sviluppo di nuovi linguaggi e forme di espressione, l’innovazione, l’inclusione e la coesione sociale contro le tante forme di povertà educativa, la formazione e l’audience development/engagement per stimolare, implementare, qualificare non solo l’offerta, ma anche la domanda culturale, soprattutto da parte dei nuovi pubblici.
Il Kursaal Santalucia, dunque, conserverà una gestione pubblica. Il tutto avverrà attraverso una governance caratterizzata da una regia strategica da parte delle competenti strutture di Regione Puglia, con il supporto sul piano della programmazione artistica e culturale degli Enti partecipati competenti, a partire dal Teatro Pubblico Pugliese – Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura, e l’affidamento sul mercato dei servizi tecnico-operativi e di facility management necessari per la manutenzione dell’immobile e per il regolare svolgimento delle attività programmate.
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