Il mare pugliese non è inquinato, ma soprattutto è libero dai batteri. È quanto emerso dall’indagine “Goletta Verde e Goletta dei Laghi 2022”, due campagne itineranti di Legambiente, realizzate con le partnership principali di Conou, Novamont, Anev e Renexia, la partnership di Aipe e la media partnership di Nuova Ecologia.
Si tratta, in particolare, di un monitoraggio scientifico che quest’anno ha interessato 18 regioni e 37 laghi italiani. Su 29 punti analizzati lungo la costa pugliese, nessuno è risultato oltre i limiti di legge per quanto riguarda la presenza di batteri o inquinanti. In totale, sono oltre 200 i volontari dell’associazione ambientalista che dal 20 giugno, sino al primo agosto, hanno prelevato in tutta Italia circa 387 campioni d’acqua successivamente analizzati.
I 29 punti analizzati in Puglia hanno riguardato luoghi vicini alle foci o scarichi lungo la costa. Tutti sono risultati in regola rispetto alla concentrazione nelle acque di parametri di tipo microbiologico, come ad esempio batteri quali Enterococchi intestinali ed Escherichia coli. Tra i sorvegliati speciali, anche per questa edizione dell’indagine, foci di fiumi, canali e torrenti, tra i principali veicoli con cui l’inquinamento causato da cattiva depurazione o scarichi illegali arriva direttamente al mare o nei laghi.
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