Ecco cosa resta del lido Il Trullo sul lungomare a sud di Bari. Completamente assalito giorno dopo giorno dai vandali, a partire dalla porta d’ingresso che è stata scardinata. Nulla è rimasto intatto, tra vetri distrutti e tutte le attrezzature fatte a pezzi in una delle spiagge private storiche del capoluogo pugliese. Oggi c’è chi entra tranquillamente, anche alcune famiglie, per trascorrere in relax qualche ora in riva al mare ma nel totale degrado. A pochi metri di distanza, c’è uno dei nuovi lidi provvisori, il Doremar.
Ma il Comune di Bari guarda al futuro, almeno per la prossima stagione estiva. Nelle scorse ore ha predisposto la gara per il rilascio di una concessione demaniale marittima con finalità turistico – ricreativa, della durata minima di 15 anni e massima di 20 anni per il lido il Trullo che si estende per quasi 10mila metri quadri. Il concessionario dovrà occuparsi del ripristino dell’intera area che dovrà necessariamente avere come destinazione d’uso quella di “stabilimento balneare”. Sono inoltre assolutamente necessari interventi di messa in sicurezza del relativo tratto di costa, in quanto risulta fortemente instabile e soggetto a crolli per la presenza di cavità emerse o semisommerse. Il concessionario dovrà quindi occuparsi della sistemazione di barriere frangiflutti a protezione della costa. Per questo motivo, per consentire l’ammortamento delle spese, la concessione potrà avere durata anche di 20 anni.