“Le foto riportate qui in basso sono rispettivamente di Via R. Ciusa, Viale delle Regioni e di una traversa di Via Novara. A partire dall’evidente ‘disastro’ che queste immagini rappresentano, in qualità di presidente di questo Municipio, faccio appello ancora una volta alla responsabilità collettiva ad avere cura del territorio, perché – forse non è ancora chiaro ma – è indispensabile un impegno della collettività affinché insieme possiamo contribuire a migliorare la qualità di vita nei nostri quartieri”. A parlare è Nicola Schingaro, presidente del III municipio, pubblicando lo scempio dei rifiuti in alcune zone del San Paolo.
“Il ‘nostro’ ambiente – scrive – è frutto non soltanto del lavoro delle istituzioni, cioè, di come queste siano o non siano funzionali, ma anche di come il popolo sia in grado di prendersi cura del proprio territorio. Pertanto, un atteggiamento come quello che si evince dalle foto non è sostenibile né può essere demandato semplicemente all’intervento straordinario dell’istituzione al di là del suo livello”.
“Purtroppo, se si continua con un simile comportamento che appare sin troppo diffuso, anche per tutelare chi ha cura del territorio, è forse arrivato il momento di iniziare ad assumere un atteggiamento un po’ più duro nei confronti di chi una cura del territorio non ce l’ha – continua Schingaro – E questo anche perché – come mostrano chiaramente le immagini – questo non è solo un problema di decoro, cioè estetico, ma un problema ambientale e sanitario. E quindi, se questi atteggiamenti dovessero continuare, le istituzioni agiranno di conseguenza, a partire dall’installazione di foto-trappole”.
Fototrappole che sono in azione in diversi punti della città: ce ne sono 15 e sono diversi gli incivili dei rifiuti che vengono incastrati dagli occhi elettronici.