E’ un olio su tela (cm 121×147) raffigurante ‘Caritas romana’ (Storia di Cimone e Pero narrata da Valerio Massimo nel Factorum et dictorum memorabilium libri IX), il dipinto secentesco della pittrice della scuola di Caravaggio, Artemisia Gentileschi, recuperato e rimpatriato dai carabinieri del nucleo Tutela patrimonio culturale di Bari.
L’opera, già appartenente alla collezione d’arte del Conte Giangirolamo II Acquaviva d’Aragona (1600 – 1665), che lo aveva commissionato alla pittrice romana intorno alla metà del ‘600, era conservato nel castello Marchione di Conversano (Bari).
Sarebbe stato esportato illecitamente dal territorio nazionale nel 2019 nel tentativo di commercializzarlo all’estero ed è stato recuperato in Austria. Il valore economico dell’opera è stimato in circa 2 milioni di euro. Due persone sono indagate per truffa ed esportazione illecita di beni culturali.