Ieri sera, i fratelli Sgarra si sono visti piombare Achille Lauro nel loro ristorante stellato. Felice, Riccardo e Roberto si apprestavano infatti a soffiare sulle candeline del loro secondo anno di attività di Casa Sgarra a Trani (BT), quando, accompagnato dal suo team, è arrivato l’artista, che aveva da poco terminato la sua esibizione nel finale di Battiti live, svoltosi proprio nella cittadina Adriatica. Un artista a tutto tondo e controverso Lauro, autore, regista, scrittore e performer molto seguito soprattutto dai più giovani.
«È stato gentilissimo – hanno sottolineato Riccardo e Roberto Sgarra – l’abbiamo accolto, mettendoci subito a disposizione per le sue esigenze e quelle dello staff, riservando loro un’intera tavolata nel nostro ristorante stellato, mentre fuori si faceva il capannello di fan e curiosi».
Lauro si è dimostrato un artista dal palato sopraffino. Dopo le entrée e il crudo di mare, ha degustato uno dei piatti simbolo degli Sgarra come l’Insalata d’amare, commentando che quei sapori non li ha mai provati prima in vita sua, poi è stata la volta dei due primi: ‘tubettini di ceci neri’ e ‘risotto Milano a Trani’ con tartare di gallinella, ragù di scorfano e risotto allo zafferano, il tutto innaffiato con champagne e Chablis. «Alla fine della cena – ha riferito lo chef Felice Sgarra – ho preparato per lui una millefoglie di crema chantilly con la scritta ‘Auguri, Super Star’». Achille Lauro ha brindato alzando il calice, assieme al suo staff, al motto di ‘compatti e coesi’!