“La sera non si può più uscire. Signor sindaco, ma la disinfestazione quando si fa?”. Alcuni cittadini chiedono l’intervento di Antonio Decaro per fa fronte al fastidioso problema delle zanzare che invadono, come ogni anno, la città. Soprattutto quando si registrano, come in questi giorni, temperature più elevate. Si segnala il proliferare degli insetti in particolar modo nell’area di costa a sud di Bari tra le spiaggia pubbliche di Pane e Pomodoro e Torre Quetta, definite dagli utenti “invivibili”.
“Oggi pomeriggio – spiega una barese – mi è venuta la malsana idea, visto l’aumentare della temperatura, di andare a farmi un bagno a Torre Quetta. Praticamente siamo stati divorati dalla miriade di zanzare: ma la disinfestazione quando è in programma?”
E ancora un’altra barese testimonia: “Ieri sera abbiamo deciso di fare una passeggiata a torre Quetta, ma siamo dovuti scappare perché eravamo invasi dalle zanzare. Allora abbiamo deciso di spostarci e metterci sul lungo mare vicino la Rai: ed è stato peggio! Ma che sta succedendo? Non si può più uscire di sera”.
La zanzara è in agguato quindi sulla pelle dei baresi. Ma è un problema con cui convive la città, ormai da anni. Tanto che nel 2016 fu lanciata a Bari ZanzaMapp, una applicazione con l’obiettivo di geolocalizzare l’insetto nemico numero uno dell’estate.
ZanzaMapp sembrava, per il Comune di Bari, un valido strumento per conoscere le zone dove le zanzare creano maggior disagio e ottimizzare così le strategie di controllo e porre in atto interventi di disinfestazione. La collaborazione però si è conclusa con un nulla di fatto in quanto il servizio della app, che mai ha riscontrato successo a Bari, non è più disponibile. (Foto freepik)