Aprire al terzo mandato anche ai sindaci oltre i 5mila abitanti. Torna il tema più volte trattato dall’Anci Puglie (e non solo) all’indomani delle amministrative che hanno segnato la fine di alcuni mandati. “Il vicepresidente Anci Puglia Ettore Caroppo – si legge in una nota – a nome dell’Associazione dei Comuni pugliesi esprime un sentito ringraziamento a tutti i sindaci che concludono il proprio mandato amministrativo, per libera scelta o perché attualmente non ricandidabili alla carica di primo cittadino, per aver raggiunto il limite di mandati previsto dalla legge. Un grazie dall’Anci, anche a tutti gli amministratori e consiglieri comunali pugliesi che terminano il proprio incarico pubblico.
L’Associazione dei Comuni – si legge ancora – da tempo si batte per eliminare il limite dei mandati consecutivi alla ricandidatura dei sindaci, nel rispetto dei cittadini elettori e della loro libertà di scegliere e confermare la fiducia al diretto rappresentante. L’impegno dell’Anci ha portato recentemente al superamento del limite del secondo mandato, prima per i Comuni sotto i 3mila abitanti e successivamente, con la “novella”, per i Comuni fino ai 5mila abitanti. In particolare, è stata introdotta una disciplina differenziata in materia di numero di mandati dei sindaci. Per i piccoli comuni (con popolazione inferiore a 5mila abitanti) vige il limite di 3 mandati consecutivi; mentre per gli altri (con popolazione pari o superiore a 5mila abitanti) permane ancora il limite dei 2 mandati consecutivi”.