“Capaci di Legalità”, 6-23 maggio 2022, è un‘iniziativa che si inserisce nel quadro tradizionale delle commemorazioni che il Comune di Triggiano intraprende per ricordare la strage di Capaci e il suo cittadino illustre Rocco Dicillo. Agente scelto del Reparto Scorte e Tutela della Polizia di Stato e membro della scorta di Giovanni Falcone ucciso nella strage insieme agli altri colleghi delle forze dell’ordine. Il percorso per il 2022 sarà articolato in una serie di iniziative che impegneranno tutto il mese di maggio, per coinvolgere una platea sempre più ampia di cittadini e sensibilizzare sul tema della legalità.
L’iniziativa si regge su tre interventi che si integrano tra loro e che vedono il coinvolgimento del Cantiere dell’antimafia sociale “Il pane dell’antimafia” del Comune di Triggiano, che costruisce la cornice di attività nella quale si inserisce “Capaci di legalità”, il progetto di lettura nazionale “Legalitria”, e la mostra fotografica di Tony Gentile sulle stragi di Capaci e via D’Amelio nel centro storico del Comune di Triggiano. Una serie di percorsi di animazione sociale che trovano nelle scuole e nelle giovani generazioni il loro interlocutore privilegiato per ricordare Di Cillo e quello che rappresenta.
«Il 23 maggio – afferma il sindaco Antonio Donatelli – rappresenta da trent’anni una data di riflessione nazionale per il sacrificio del magistrato Giovanni Falcone, di sua moglie Francesca Morvillo e dei ragazzi della scorta, che ha segnato l’inizio di una nuova stagione di presa di coscienza e di ribellione sociale contro ogni forma di criminalità e sopruso. Anche Triggiano ha vissuto molto da vicino quell’evento che ha visto il “martirio civile” del suo giovane figlio Rocco Dicillo, agente della Polizia di Stato che vigilava sulla sicurezza di Falcone.
I ragazzi di quella generazione, oggi cinquantenni, ricordano molto bene quel feretro arrivato da Palermo a Triggiano che gli tributò un commosso omaggio e un composto saluto. Una generazione segnata da quel ricordo che ha reso ancor più forte la volontà di lasciare segni di legalità sempre più crescenti a ogni successivo anniversario. Per questo, come Amministrazione Comunale, abbiamo voluto dare continuità all’iniziativa “Capaci di legalità” con un mese di maggio ricco di iniziative culturali, artistiche e sociali che coinvolgeranno molto da vicino i ragazzi che frequentano le scuole cittadine di ogni ordine e grado.
I segni tangibili del richiamo al rispetto della legalità nel nostro paese sono ormai diversi: dal Parco intitolato alla memoria dei Caduti di Nassiriya alla Casa della Cultura (Biblioteca – Teatro) dedicata proprio a Rocco Dicillo, senza dimenticare il parco Peppino Impastato, il progetto del Cantiere dell’Antimafia Sociale e il Pane dell’Antimafia che sarà prodotto in un bene confiscato alla criminalità. Quest’anno si aggiunge un ulteriore tassello alla memoria del nostro Rocco che, come da trent’anni a questa parte, non sarà una sterile ricorrenza, ma una riflessione e un impegno che coinvolgerà l’intera comunità triggianese».
«Credo fortemente che occorra allenarsi a praticare l’antimafia sociale, ogni giorno e con tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione. – spiega Angela Finamore, assessore alla Legalità – La nostra amministrazione è impegnata su più fronti per educare soprattutto i più giovani ad una presa di coscienza collettiva, che parte dalla memoria di chi ha sacrificato la propria vita per combattere la mafia e prosegue quotidianamente nella cultura della legalità.
Di seguito il calendario degli eventi: 6 maggio: Ore 18:00, inaugurazione della mostra fotografica “Memoria senza indulgenza” del fotografo Tony Gentile, a cura di Manuela De Leonardis. Tony Gentile incontrerà le autorità e la cittadinanza in largo Mercato nel centro storico di Triggiano. L’esposizione durerà per tutto il mese di maggio fino al 31/05/2022; 10 maggio: ore 9:30 incontro “Mafie e terrorismi”. Leonardo Palmisano, coordinatore di Made in Triggiano Cantiere dell’Antimafia sociale di Triggiano, incontrerà nel centro storico gli studenti del Liceo Cartesio; 11 maggio: ore 18:30 presso piazza Mercato incontro pubblico con l’arma dei carabinieri “Prevenzione truffe agli anziani” con il maggiore Roberto Orlanducci, comandante della Compagnia di Triggiano; 15 maggio: ore 19:30 “Il suono della legalità: parole e musica”; 16 maggio: ore 9:30 “Indagare sulle mafie”. Emma Barbaro, Premio Livatino 2021, incontrerà gli studenti dell’ITET De Viti De Marco; 17 maggio: ore 9:30 “Bambini contro le mafie”. Florisa Sciannamea, autrice di best seller per l’infanzia e Ludovico Abbaticchio, Garante dei Minori della Regione Puglia, incontrano i circoli didattici S. Giovanni Bosco e Giovanni XXIII; 18 maggio: ore 9:30 “Rinascere fuori dalle mafie”. Alessandro Schino e Ilaria De Vanna incontrano le scuole De Amicis Di Zonno; 23 maggio: Commemorazione solenne. Alle ore 10:30 verrà celebrata una Santa Messa presso la Chiesa di “Santa Maria Veterana” e alle ore 11:30 Partenza, dal sagrato della Chiesa, della Marcia itinerante con deposizione di n. 3 corone d’alloro in memoria di Rocco Dicillo presso: Piazza Vittorio Veneto dinanzi alla targa monumentale apposta sul muro del Palazzo Comunale, Piazzale Martiri di Capaci dinanzi alla stele monumentale, Cimitero Monumentale sulla lapide del compianto concittadino.
23 maggio: ore 18:30 Tavola rotonda in memoria di Rocco Dicillo. Interverranno il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, Antonio Donatelli sindaco del comune di Triggiano, Angela Finamore assessore alla Legalità del comune di Triggiano, don Vito Piccinonna direttore della caritas di Bari-Bitonto, Roberto Rossi procuratore capo della Dda di Bari-Foggia, Piero Rossi garante regionale persone sottoposte a limitazione della libertà e Gaetano Ruocco presidente nazionale ANSI. Modera Francesco Strippoli del Corriere del Mezzogiorno. A seguire il concerto della fanfara del 10° Reggimento carabinieri Campania (Na).
(Foto archivio)