In molte parti del mondo la Pasqua viene celebrata ricordando la crocifissione di Gesù Cristo con rappresentazioni folkloristiche e teatrali che si intrecciano con le culture del posto. In Spagna, per esempio, più precisamente in Andalusia, le confraternite organizzano processioni che sono vere e proprie rappresentazioni teatrali che ripropongono la via crucis di Cristo. Le celebrazioni più famose si svolgono a Siviglia durante la “Semana Santa” e richiamano turisti da tutte le altre parti del mondo.
Iniziamo il nostro piccolo tour Oltralpe, dove i “cugini” francesi si preparano alla domenica di Pasqua mettendo a tacere tutte le campane del Paese. Dal Giovedì Santo, infatti, ogni campanile di Francia smette di rintoccare, come in attesa, e questo perché secondo la leggenda tutte le campane francesi volano a Roma per sentire l’annuncio della Resurrezione di Cristo direttamente dal Papa, per poi tornare di domenica a suonare con gioia per la buona notizia. La domenica di pasqua dunque le famiglie francesi si svegliano con il rintocco a festa delle campane e i bambini si mettono a dare la caccia alle uova di cioccolato che gli adulti hanno nascosto per casa o nel giardino. Nel Sud Ovest del Paese, inoltre, è tradizione preparare un’omelette gigante. L’usanza è nata nel Medioevo, quando si dovevano consumare le uova che non erano state mangiate durante la Quaresima.
Anche nel Paese della Chiesa Anglicana la Pasqua è una festività molto sentita. In questo periodo infatti non si contano le collette e le opere di carità per i bisognosi e durante il Giovedì Santo (quando Gesù mostrò il valore dell’umiltà lavando i piedi dei suoi discepoli) quest’impegno della comunità verso i meno abbienti culmina con la cerimonia della Royal Maundy, dove alla presenza del Re – o in questo caso, della Regina – vengono donate ai poveri delle monete speciali, le Maundy Money. Nel Regno Unito poi è considerato di buon auspicio sposarsi proprio la domenica di Pasqua.
In Svezia è tradizione decorare le case con uova, piume e rami di betulla, per celebrare l’arrivo della bella stagione. Le protagoniste della Pasqua svedese però sono davvero singolari: le streghe! Durante le feste Pasquali, infatti, le ragazze e le bambine svedese si travestono da streghe (påskkärring) e vanno di casa in casa portando biglietti d’auguri in cambio di monetine o dolcetti. Come una specie di “dolcetto o scherzetto”. Quest’usanza nasce dalla credenza medievale secondo la quale durante la Pasqua sarebbe il periodo in cui le streghe se ne vanno verso la Montagna Blu, il leggendario covo del Diavolo.
Negli Stati Uniti, dove molte tradizioni pasquali sono analoghe a quelle degli altri Paesi anglosassoni, è New York la “capitale della Pasqua”. Ogni anno infatti – ovviamente il 2021 farà eccezione a causa dell’emergenza sanitaria mondiale – nella Grande Mela si organizza lungo la Fifth Avenue una parata piena di colori, dove i partecipanti esibiscono i cappelli più pazzi del mondo. Questa usanza nasce dal fatto che in origine i fedeli si recavano a messa portando fiori dalla chiesa di St.Thomas a quella di St. Luke e per l’occasione, si vestivano con abiti e cappelli eleganti, che con gli anni sono diventati sempre più strani e originali.
(foto da video Viaggiare in Italia)