“Sperando in un celere negoziato, ho proposto di cooperare per la ricostruzione delle città ucraine, attraverso un meccanismo di adozione city-to-city”. Lo ha dichiarato il vicesindaco di Bari Eugenio Di Sciascio nel corso del Forum dei Sindaci delle Nazioni Unite dedicato ai temi della sostenibilità ambientale, tenutosi a Ginevra, nell’ambito del quale si è tenuto incontro da remoto con il sindaco di Kiev.
L’intento, ha spiegato il vicesindaco, è quello di partecipare attivamente alla ricostruzione delle città distrutte dalla guerra. “Il Forum dei Sindaci – ha spiegato il Di Sciascio – si è svolto dentro la cornice del conflitto ucraino e in un’atmosfera di grande tensione politica, vista anche l’esclusione, da parte del Comitato Direttivo di Unece, dei sindaci russi e bielorussi” – ha specificato.
La Rappresentanza permanente d’Italia presso le Organizzazioni internazionali a Ginevra, di concerto con il Global City Diplomacy Lab della Columbia University, ha promosso un vero e proprio confronto tra i rappresentanti delle città di Bari, Madrid e dell’Unhcr, con il primo cittadino della capitale ucraina Vitalij Klitschko, per “testimoniare” – ha proseguito Di Sciacio – “la nostra solidarietà al sindaco di Kiev, che ha accolto l’invito e si è collegato in remoto, per un incontro ristretto, da una località segreta della sua città”.
“Il suo sguardo lucido e interno al conflitto – ha aggiunto – è stato prezioso e coinvolgente: le città in questo momento sono le principali piattaforme di resistenza e la guerra sta cancellando la vita di intere comunità, costrette improvvisamente a lasciare le proprie case e difendere il proprio Paese” – ha concluso.