Dopo due anni di stop a causa dell’emergenza sanitaria, le Frecce Tricolori sono pronte a tornare sul cielo di Bari e dell’area metropolitana. Questa mattina, per l’occasione, si è riunito il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza.
La città, così come l’intera area metropolitana, si prepara a tornare gradualmente a quella quotidianità perduta durante il lungo periodo del Covid-19. Lo ha sottolineato il sindaco di Bari, Antonio Decaro, che nel corso dell’incontro ha voluto ricordare che pian piano stanno ricominciando le manifestazioni. “Ogni domenica c’è una manifestazione in città – ha detto – ci stiamo già preparando alla festa di San Nicola e al ritorno delle Frecce tricolori che animeranno non soltanto la città di Bari ma anche alcuni comuni dell’area metropolitana” – ha concluso ricordando.
In particolare, le Frecce Tricolori, oltre a volare sul cielo di Bari durante i festeggiamenti per San Nicola, nello specifico l’8 maggio. Il giorno prima (7 maggio) voleranno sul cielo di Molfetta e Giovinazzo. Le prime prove in programma per Bari sono previste il 5 maggio. A Molfetta e Giovinazzo si terranno il 6 maggio. Per l’evento previsto a Molfetta e Giovinazzo sono attese circa 40mila persone, mentre a Bari se ne stimano molte di più.
L’incontro svoltosi in Prefettura aveva infatti come obiettivo quello di fare il punto della situazione, soprattutto visto il periodo storico e lo stato di emergenza, che seppur cessato, vede ancora imponente la presenza del Covid-19, ragion per cui dalla Prefettura c’è stato un invito alla prudenza. Secondo quanto emerso, la giornata dell’8 maggio, prevedrà anche alcuni momenti collaterali, tra questi la presenza di veicoli e mezzi navali della Guardia di Finanza. Inoltre, ci saranno aree interdette alla viabilità e un apparato robusto di sicurezza ricco di professionisti e volontari. Per incrementare la sicurezza sarà disposta anche l’interdizione dello spazio delle acque circostanti.
Attenzione specifica sarà rivolta al fronte della prevenzione Covid. Nelle prossime settimane verranno effettuati alcuni approfondimenti. Sembra improbabile, al momento, un contingentamento delle presenze, soprattutto a Bari. Ma la decisione, in questo senso, è rimandata ai sindaci, che potranno valutare in base alle situazioni specifiche dei territori scegliendo di utilizzare le misure di precauzione più consone. Maggiori dettagli sullo svolgimento degli eventi e sulle decisioni in merito alla sicurezza sono rimandati alle prossime settimane.