Prosegue la raccolta fondi per la realizzazione del murale ecologico, a poca distanza dal sottopasso di Sant’Antonio a Bari. L’opera di street art, voluta dai volontari di Retake, è stata sostenuta attraverso una raccolta fondi online che ha superato i mille euro in poco più di 30 giorni.
I cittadini hanno voluto così lanciare un messaggio contro il degrado. “Dopo la copertura di alcune scritte e una passata di fissativo, oggi è toccato al fondo bianco per vernici”, raccontano.
Così Pier Paolo Pasolini rivive, a Bari, in un murale definito “green” in grado di assorbire CO2 e inquinanti, grazie all’utilizzo di speciali vernici. Da portare a termine, entro il 5 marzo, in occasione dei 100 anni dalla nascita del cultore italiano: poeta, sceneggiatore, attore, regista, scrittore e drammaturgo, la sua versatilità ha lasciato contributi in diversi campi.
Come detto, per la realizzazione del murale è stata aperta una raccolta fondi che oggi conta 59 sostenitori e 1.115 euro donati. “Aiutateci a rendere più bella e pulita la nostra città e portate con voi le parole di Pier Paolo Pasolini – l’appello dell’associazione – attraverso la realizzazione dell’opere nei pressi della stazione, dove lui probabilmente pernottò”.