Si registra un calo dei casi positivi tracciati in ambito scolastico. Sono infatti complessivamente 887 le nuove positività che hanno interessato le scuole negli ultimi 7 giorni, a fronte dei 1103 casi presi in carico la settimana scorsa dagli operatori Eic, centrale operativa della sorveglianza sanitaria ASL. Degli 887 casi, risalenti alla settimana compresa fra il 7 e il 13 febbraio, 821 riguardano alunni e 66 operatori scolastici.
“Dal monitoraggio in ambito scolastico – commenta Sara De Nitto, referente Covid scuole del Dipartimento di prevenzione – si registra una lieve flessione dei casi in linea con la situazione epidemiologica della popolazione generale. Nel confronto tra i numeri emersi nei vari gradi scolastici, non è più la scuola primaria ad essere la più colpita dal virus, ma l’andamento è sostanzialmente uguale in tutti gli istituti, con una media di 200 positività, dovuto alla efficacia delle vaccinazioni che stanno coprendo e proteggendo progressivamente anche la fascia di età 5-11 anni”.
Nel dettaglio del report scuole, le positività sono così distribuite: 253 nelle scuole superiori (239 alunni e 14 personale scolastico), 238 nella scuola primaria (226 alunni e 12 personale scolastico), 200 nelle scuole dell’infanzia (173 alunni e 27 personale scolastico) e 196 nelle scuole secondarie di primo grado (183 alunni e 13 personale scolastico).
Le classi che attualmente sono interessate da un provvedimento di quarantena sono 40, in numero sensibilmente ridotto rispetto alle 255 della settimana precedente, a conferma della riduzione significativa della circolazione del virus in ambito scolastico.
Intanto la campagna vaccinale scolastica prosegue a pieno ritmo. Con oltre 73.377 somministrazioni in favore dei bambini della fascia di età 5-11 anni, finora è stata conquistata una copertura nella fascia di età 5-11 anni pari al 56% con prima dose e al 42% con ciclo completo. Altissima è stata l’adesione alla campagna vaccinale dell’altra fascia di età studentesca 12- 19 anni, tanto che ad oggi il 99 per cento dei ragazzi nella città di Bari risulta coperto con almeno una somministrazione di vaccino e il 96 per cento in tutta la provincia.