Il Comune cerca una soluzione per lo Stadio del Nuoto di Bari e chiede aiuto al governo. Sono più di due anni che la vasca all’aperto è chiusa a causa di gravi problemi strutturali. I cittadini hanno già promosso una petizione online per stimolare le istituzioni: la piscina infatti ha un ruolo fondamentale per le attività estive e potrebbe accogliere grandi eventi nazionali o internazionali potendo disporre anche di un’ampia gradinata per il pubblico.
Ma una serie di cedimenti dei solai obbligano ad un intervento di manutenzione straordinaria non inferiore a 3 milioni e 500mila euro. Per questo l’assessore allo Sport Pietro Petruzzelli ha partecipato all’incontro avvenuto ieri a Roma con la sottosegretaria alla presidenza del Consiglio, delega allo Sport, Valentina Vezzali (ex campionessa olimpica).
Il tema è il sostegno per i gestori degli impianti sportivi, che soffrono dell’aumento dei costi delle utenze durante le limitazioni Covid. Le proposte avanzate al governo: prorogare per ulteriori due anni la concessione per la gestione delle strutture ed estendere il superbonus 110% alla riqualificazione dell’intero impianto sportivo e non solo a parti di esso.
“Così – commenta Pietro Petruzzelli – potremmo sostenere l’eventuale impegno economico dei gestori, è una occasione importante”. L’obiettivo è quello di rinnovare completamente lo Stadio del nuoto, riqualificandolo secondo standard moderni in uso negli impianti attuali, raggiungendo livelli di efficientamento energetico al passo con i tempi e, soprattutto, risolvendo tutte le criticità presenti legate alla funzionalità della struttura.