“Sappiamo che questa presa di posizione a molti potrà sembrare sbagliata ma per noi non ci sono vie di mezzo, l’impianto di un cuore di maiale geneticamente modificato nel petto di un uomo di 57 anni avvenuta nei giorni scorsi negli Stati Uniti è inaccettabile per noi eticamente, cosi come lo sono il massacro quotidiano di milioni di animali uccisi e macellati per diventare cibo o le migliaia utilizzate e poi uccise per gli esperimenti scientifici”, questa la nota dell’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente in merito all’intervento chirurgico svolto negli Stati Uniti venerdì scorso quanto a un uomo è stato impiantato un cuore di maiale geneticamente modificato.
“La nostra etica antispecista e animalista – conclude la nota – ci impone di dire che non siamo d’accordo anche al costo di sembrare impopolari, riteniamo che oggi si debba puntare sul tecniche che non prevedano il sacrificio di una vita, sia essa quella di un maiale per salvarne un’altra in questo caso umana”.