Un uomo residente a Procida è stato arrestato dai Carabinieri su ordine della Procura di Bari poiché ritenuto gravemente indiziato di violenza sessuale aggravata nei confronti di un minore.
Le indagini, coordinate dalla Procura pugliese e condotte nello specifico dai carabinieri di Grumo Nevano (Napoli) hanno permesso di ricostruire diversi eventi che si sarebbero verificati tra il 2014 e il 2020 ad Alberobello, Grumo Nevano, Ascoli Piceno e Trieste.
L’uomo, 51enne, è ora recluso nel carcere napoletano di Poggioreale. Secondo una prima ricostruzione risulta essere un amico di famiglia della vittima. L’inchiesta è nata che dopo i genitori del bambino, ora 14enne, avevano percepito il malessere del piccolo sporgendo denuncia.