“Ci sono pugliesi che hanno fatto il tampone molecolare alle Asl di appartenenza il 22 o il 23 dicembre e stanno avendo i risultati in queste ore”. E’ quanto dichiarato da Ignazio Zullo, capogruppo Fratelli d’Italia, che ha colto l’occasione per lanciare l’allarme sul malfunzionamento del Sitema informativo regionale per la gestione delle attività di sorveglianza epidemiologica (IRIS) in Puglia.
Alcuni disagi si erano già registrati lo scorso 20 dicembre. Oggi, a quelli se ne sono aggiunti altri. Secondo Zullo, nello specifico, il sistema è in tilt e, in particolare “non riesce a reggere i maxi numeri dei tamponi che vengono fatti e questo chiaramente rende totalmente inefficace ogni tracciamento: come dire che in Puglia ci sono persone positive che non sanno di esserlo e, inconsapevolmente, circolano tranquillamente” – ha sottolineato.
“Se si è negativi si può tirare un sospiro di sollievo – ha proseguito – ma in caso contrario siamo di fronte a intere famiglie che si sono riunite in occasione della Vigilia, Natale e Santo Stefano e che ora potrebbero essere tanti piccoli focolai. A questo punto è evidente che anche i dati del Bollettino quotidiano trovano il tempo che trovano. I numeri non corrispondono alla realtà della situazione che viviamo. Su quali sono i rischi conseguenti di questa paralisi del sistema è facile immaginarli per tutti, tranne che per il presidente Emiliano, assessore alla Sanità” – ha concluso.
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