Piazza della Prefettura gremita per lo sciopero generale indetto questa mattina da Cgil e Uil contro la manovra del governo Draghi. “Chiediamo di scioperare e di scendere in piazza perché tutti insieme abbiamo bisogno di combattere una pandemia salariale e sociale che non ha precedenti. La vita e le condizioni delle persone sono nettamente peggiorate e quindi i provvedimenti del governo devono essere cambiati”, ha detto il segretario generale della Cgil Maurizio Landini, invitando a manifestare insieme alla Uil a Roma, Milano, Bari, Palermo e Cagliari.
Oggi hanno incrociato le braccia i lavoratori del settore dei trasporti. Disagi infatti sono previsti per Amtab e Sud Est. Dallo sciopero è esonerato il settore della sanità pubblica e privata, comprese le RSA. Una decisione presa per salvaguardare il diritto prioritario alla salute dei cittadini in questa fase di emergenza pandemica. Esonerato anche il personale della scuola.
Nel settore marittimo si è fermato il personale di traghetti e navi, ad eccezione delle linee essenziali di collegamento con le isole maggiori e minori, mentre per un intero turno di lavoro sciopera il personale amministrativo. Nelle autostrade si è fermato tutto il personale, a partire da quello dei caselli, dagli addetti alla manutenzione e alla viabilità per un intero turno di lavoro. Garantiti i servizi minimi funzionali ad assicurare la sicurezza della circolazione stradale.
Stop di un intero turno di lavoro ore nel trasporto merci per gli autotrasportatori, gli addetti alla logistica, i corrieri espressi, gli addetti delle cooperative di facchinaggio, il personale delle agenzie marittime ed i rider.
Per un intero turno di lavoro infine lo sciopero degli addetti dell’Anas (garantiti i servizi minimi funzionali ad assicurare la sicurezza della circolazione stradale), dell’autonoleggio, delle autoscuole, dei trasporti funebri e degli impianti a fune.
Aderiscono allo sciopero anche i vigili del fuoco Fp-Cgil, in attesa del rinnovo del contratto “con i giusti aumenti salariali, la previdenza complementare per ricevere una pensione dignitosa, l’assicurazione Inail contro gli infortuni e le malattie professionali”.