La rabbia di un privato cittadino per il degrado nel quale versa il manifesto dedicato a Falcone e Borsellino, ricade sul sindaco e sul governatore della Regione. “Mi vergogno di essere un cittadino barese – ha esordito Donato Cippone sui social – sindaco Antonio Decaro, presidente Michele Emiliano ecco come onorate i giudici Paolo Borsellino e Giovanni Falcone”.
L’accusa è quella di aver lasciato il manifesto, che si erge sulla via dedicata ai due giudici vittime di mafia, totalmente in pasto all’erosione del tempo e del meteo, non troppo clemente nei giorni scorsi. La rabbia del cittadino non si placa e chiede aiuto alla comunità presente sui social, per far arrivare il suo sfogo ai diretti interessati.
“Ma ciò che è peggio è che ogni anno è la stessa storia del manifesto che si scolla – continua il cittadino – ma con che coraggio il 23 maggio di ogni anno andate a depositare una corona? È così che volete ricordare i due Giudici assassinati dalla mafia?” Il manifesto è situato nel quartiere Carrassi, su viale Borsellino e Falcone angolo via L. Einaudi, di fronte al Parco 2 Giugno, e in questo momento rischia di cedere per lasciare spazio alla precedente affissione.