“Non siamo noi a decidere, seguiamo le disposizioni che ci vengono fornite dal dipartimento”. Così il dirigente scolastico dell’Aristide Gabelli, Liliana De Robertis, risponde ai genitori che negli scorsi giorni avevano dichiarato di non aver ricevuto nessuna comunicazione ufficiale sull’avvenuto contagio e inoltre, del mancato utilizzo del protocollo per le scuole in vigore dal 6 novembre.
“La scuola ha avvisato tempestivamente i genitori – ha spiegato De Robertis – lo abbiamo fatto tramite comunicazioni ufficiali. Queste sono state date ai genitori tramite due circolari, nella prima si comunicava il caso Covid, ovviamente senza fare alcun nome per privacy, nella seconda hanno ricevuto invece il codice di quarantena che potevano utilizzare per prendersi eventuali permessi. Forse non hanno letto attentamente” – ha sottolineato.
I bimbi, così come confermato anche dalla preside, sono pertanto ancora a casa perché il dipartimento non ha dato indicazioni diverse in merito all’utilizzo dei protocolli ed è pertanto in uso quello precedente. “Non siamo noi a decidere – ha proseguito – siamo semplici esecutori di quello che il dipartimento di prevenzione ci dice di fare. Sono due anni che viviamo nel Covid e ancora abbiamo pretese da chi non vive il contesto scolastico e non conosce le difficoltà che ci sono. Viviamo tutti queste notizie, ma un dirigente se c’è da applicare un protocollo lo applica. Se non lo abbiamo fatto non è perché non abbiamo voluto o perché ci è comodo lasciare gli alunni a casa, non è questo il fine, vogliamo che vadano a scuola, ma è perché evidentemente qualcuno ha dato altre disposizioni. Lavoriamo duramente, anche il sabato e la domenica, per essere tempestivi nella corretta gestione dei casi Covid” – ha concluso.