Si arresta l’aumento dei contagi settimanali di Covid-19 in Puglia secondo il monitoraggio della fondazione Gimbe. Dopo tre settimane di incremento sostenuto, dal 10 al 16 novembre si è registrato soltanto un +0,7% rispetto a sette giorni prima.
I casi attualmente positivi per 100mila abitanti restano pressoché stabili, sono 93 contro i 91 della settimana scorsa. Sotto soglia di saturazione i posti letto in area medica, 6,1%, e in terapia intensiva, 4,4%, occupati da pazienti positivi al Covid-19.
Sempre grazie ai report di Gimbe, si può osservare l’andamento della curva epidemiologica sul dato dell’incidenza (contagi ogni 100mila abitanti) solo nella Città metropolitana di Bari. Un anno fa, il 18 novembre 2020 mentre l’Italia correva verso la seconda ondata, il parametro dell’incidenza faceva segnare 271, con all’orizzonte il picco di 396 dello scorso 6 dicembre.
Un anno dopo la situazione è notevolmente cambiata anche nel capoluogo pugliese e nella sua provincia. Al 17 novembre 2021, l’incidenza si attesta a 37 (rispetto ai 271 al 2020): -87% di cittadini contagiati (immagine in basso). Fondamentale quindi l’effetto della campagna di vaccinazione, in una zona dove si registra più del 90% della popolazione vaccinata e una massiccia adesione anche della fascia d’età più giovane.