Il Comune di Bari intende collaborare con organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale interessate a presentare una proposta progettuale inerente il bando “Puglia Capitale Sociale 3.0 – Linea A” derivante dall’avviso pubblico “Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel Terzo Settore (artt. 72 e 73 D. Lgs n. 117/2017)”.
La linea A del bando scommette sulla capacità delle organizzazioni del Terzo settore di produrre capitale sociale, adottando modalità innovative nelle comunità di appartenenza con l’obiettivo di promuovere iniziative territoriali di interesse generale sul territorio regionale, con la partecipazione attiva a progetti per la rigenerazione sociale e urbana e la crescita di qualità della vita.
Possono essere coinvolti nei progetti anche soggetti diversi da OdV e APS, prevedendo l’attivazione di collaborazioni con enti pubblici (compresi gli enti locali) e/o soggetti privati, purché a titolo gratuito.
I progetti dovranno prevedere, quindi, azioni e interventi di cittadinanza attiva nei quali sia chiaramente esplicitato il valore sociale e il carattere innovativo delle iniziative proposte, sia rispetto alle opportunità di consolidamento delle organizzazioni proponenti, sia rispetto all’impatto sociale nelle comunità in cui esse operano.
Ciascun progetto potrà ricevere un contributo finanziario regionale fino a 40.000 euro, e in ogni caso la quota di finanziamento regionale non potrà superare il 90% del costo totale ammissibile del progetto approvato. La restante quota parte del costo totale ammissibile (cofinanziamento), pari almeno al 10%, resterà a carico dei soggetti attuatori, siano essi il soggetto capofila o eventuali partner di progetto.
A tal fine le associazioni interessate possono presentare richiesta di collaborazione al Comune di Bari specificando il progetto da presentare e i termini di collaborazione richiesti da parte dell’ente. I progetti presentati saranno valutati dall’amministrazione ai fini della concessione della collaborazione, tenendo conto della ricaduta sociale dell’iniziativa sul territorio comunale.
Le richieste possono pervenire per tutto il periodo in cui sarà ammessa la partecipazione al predetto bando a mezzo consegna all’ufficio Protocollo del Comune di Bari o via PEC all’indirizzo minoriefamiglie.comunebari@pec.rupar.puglia.it.