La corsa in ospedale bloccata da un incidente sulla statale 100. A raccontare sui social una storia che profuma di solidarietà e di amore è Vincenzo Damiani, giornalista barese, ex collaboratore di Borderline24, diventato ieri papà per la seconda volta della piccola Elisa.
“Oggi – racconta – è stata una giornata a dir poco straordinaria, sono diventato nuovamente papà, di una bimba meravigliosa. E già questo basterebbe a rendere la giornata indimenticabile. Se non fosse che altre cose sono successe e che mi resteranno nel cuore”.
“Durante la corsa in ospedale con mia moglie da Casamassima all’ospedale siamo rimasti quasi subito imbottigliati sulla statale 100 per via di un grave incidente stradale – racconta – Completamente bloccati con tir avanti e dietro a rendere ulteriormente impossibile qualsiasi tentativo di movimento. Chiamare i soccorsi avrebbe portato via troppo tempo, erano tutti impegnati nei soccorsi ai feriti. Unica via di fuga la complanare, chiamo mio padre, provo a spiegargli cosa fosse successo nonostante il panico assoluto e gli dico di imboccare la complanare per raggiungerci e prendere Fabiana. E così va. Resta un altro problema: il guardrail è molto alto e doppio, per di più c’è un piccolo fossato”.
“Per una donna incinta non proprio agevole scavalcarlo. A quel punto – continua – scatta volontariamente una gara di solidarietà: dalle auto scendono 5-6 persone e insieme mi aiutano a prendere in braccio mia moglie e a portarla dall’altra parte, sulla complanare, dove nel frattempo arriva mio padre. Mia moglie parte, un uomo sui 50 anni di cui, purtroppo, non conosco nemmeno il nome mi abbraccia, mi stringe come un fratello più grande e si commuove con me. Non so come si chiamano le persone che mi hanno aiutato a far si che Elisa potesse nascere in ospedale, al sicuro, ma grazie infinite per aver reso ancora più straordinaria questa giornata indimenticabile”.