Inneggiarono al fascismo e al nazismo durante una celebrazione tenutasi in occasione della giornata della memoria lo scorso 27 gennaio. Cinque studenti delle scuole superiori, di cui uno barese, sono ora indagati dalla Procura dei minorenni di Lecce.
I cinque liceali, (uno barese, uno tarantino e tre di Brindisi) hanno ricevuto un avviso di conclusione delle indagini preliminari in seguito agli accertamenti avviati dalla Digos di Brindisi. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, durante lo streaming di una manifestazione organizzata dalla prefettura di Brindisi, trasmessa in diretta su Youtube, i ragazzi, avrebbero pubblicato numerosi commenti con contenuto antisemita, di discriminazione razziale e riferiti all’orientamento sessuale. Tutti i commenti scritti sulla chat pubblica erano in sostegno al fascismo e al nazismo e, inoltre, ad esponenti di criminalità mafiosa.
Gli investigatori, anche in seguito a diverse segnalazioni pervenute alla polizia da alcuni studenti, hanno avviato le indagini (di natura informatica) per individuare i presunti promotori e organizzatori dell’attacco, a cui anche altri ragazzi avevano aderito, riconoscendo però, in un secondo momento, di aver compreso la gravità del gesto.