A maggio del 2022 Invitalia salirà al 60% nella NewCo che, terminato il contratto di affitto, acquisirà gli asset dell’ex Ilva. E’ quanto ha dichiarato il ministro dello sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, nel corso di un audizione in commissione attività produttive della Camera.
“Allo stato attuale – ha riferito il ministro – Invitalia detiene una quota del 39% del capitale di Acciaieria d’Italia Spa cui, in virtù dell’emissione di azioni speciali, corrisponde il 50% dei diritti di voto in assemblea”. L’acquisizione degli asset dell’ex Ilva è attualmente soggetta a tre condizioni, tra queste il rilascio nuova Aia, il disseguesto penale degli impianti, ma anche l’accordo con i sindacati.
Secondo Giorgetti, gli investimenti stimati per sostenere il paino industriale utile per la transizione ecologica dell’Ex Ilva “varia da 900 a 1.500 milioni di euro”. Questo a seconda delle scelte tecniche. Ragion per cui, ha specificato” la copertura finanziaria degli investimenti necessari all’avvio della produzione di DRI nell’ex Ilva può essere assicurata dalle risorse del PNRR”. A questo va aggiunto infine che il Mise ha richiesto di inserire, nella prossima legge di bilancio, un fondo gestito da Mise e Mite utile per sostenere i processi di transizione ecologica delle industrie energivore.
Foto repertorio