“La coalizione della Puglia che vede insieme tutta la coalizione che governa la Regione, vince tutti i ballottaggi. Sono veramente felice!”. E’ il commento a caldo del governatore della Puglia, Michele Emiliano, in merito ai candidati sindaci della coalizione (imperniata su Pd, Movimento 5 stelle, Con Emiliano, Popolari con Emiliano, Sinistra italiana e Articolo 1) impegnati nei ballottaggi.
“La vittoria di Cerignola con Francesco Bonito restituisce la città di Giuseppe Di Vittorio alla democrazia e alla legalità – ha sottolineato Emiliano – le conferme di Vito Parisi e Raimondo Innamorato a Ginosa e Noicattaro confermano la forza dell’alleanza con il M5S anche quando non siamo riusciti a costruire una coalizione al primo turno come invece accaduto a Massafra con Fabrizio Quarto e a Ruvo con Ninni Chieco. Una straordinaria conferma del voto dell’anno scorso alle Regionali. Auguri dalla Puglia anche ai nuovi sindaci di Roma e di Torino, Roberto Gualtieri e Stefano Lo Russo!” – ha concluso congratulandosi poi con i neo eletti di Roma e Torino, Roberto Gualtieri e Stefano Lo Russo.
Il centrodestra non ha conquistato nessun Comune, mentre il M5s ha confermato i suoi due sindaci a Noicattaro nel Barese e a Ginosa, nel Tarantino. A Cerignola, Francesco Bonito, ex magistrato sostenuto anche da Pd e M5s, vince con il 53,8% sull’ex sindaco, Francesco Metta (46,1%). A Ruvo di Puglia invece vince Pasquale Chieco (PD) con il 51,9% contro il 48,1 di Luciano Lorusso. A Noicattaro confermato Raimondo Innamorato (M5s) con il 54,6% contro il 45,3 di Sergio Ardito. Nel Tarantino, in particolare a Massafra, Fabrizio Quarto (PD) vince con il 57,44% su Domenico Santoro (42,56) A Ginosa infine confermato Vito Parisi, del M5s con il 57.61% su Patrizia Ratti, al 42,39%.
L’affluenza alle urne in questo secondo turno, per i cinque Comuni chiamati al ballottaggio per la scelta del sindaco, è stata del 53,9%, in calo di 10 punti rispetto al dato del primo turno (63,9). La media è superiore al dato nazionale che (a dati non definitivi) è di oltre il 49,6%. In particolare, a Cerignola, in provincia di Foggia, ha votato il 48,23% degli elettori, al primo turno ora erano stati il 59,44%, nel Barese, a Noicattaro ha votato il 57,88% (66,64) e a Ruvo di Puglia, dove si è registrata la partecipazione più alta della regione, il 60,05% (62,95). In provincia di Taranto, a Ginosa ha votato il 55,25% (63,98), e infine, a Massafra il 54,43% (70,02).