“Noi ci crediamo sino in fondo. Siamo la regione che è la punta estrema dell’Unione Europea, la freccia puntata verso il Medioriente, verso Suez, verso il Mediterraneo”. Lo ha detto il presidente della regione in occasione dell’apertura dei lavori del forum internazionale volto a presentare all’Expo Dubai il ruolo strategico della Puglia nel settore dell’aerospazio.
Tema di quest’anno “Un viaggio nella bellezza e nell’innovazione, dalla Puglia allo Spazio”. “Negli ultimi dieci anni – ha sottolineato Emiliano durante l’evento organizzato questa mattina nell’anfiteatro del Padiglione Italia – abbiamo preso tutti insieme la decisione di lavorare per aiutare la sfida europea ed italiana alla conquista dello spazio e la Puglia è tra le prime regioni italiane per presenza di attività industriali aerospaziali e numero di insediamenti produttivi, ed è leader nei materiali compositi in fibra di carbonio, nei sistemi intelligenti motoristici, aeronautici e spaziali” – ha specificato.
Il settore, in particolare, è rappresentato da 540 imprese pugliesi che occupano complessivamente 7.931 addetti. Nel 2019 le esportazioni pugliei nel settore aerospaziale hanno superato il valore di 737,9 milioni di euro incidendo sulla formazione del risultato nazionale per l’11,9%. Un grande passo e si considera che nel 2009 incidevano sul totale nazionale per meno del 5%. Anche nel 2020, nonostante la pandemia, la Puglia ha contribuito continuando ad eportare Aeromobili, veicoli spaziali e dispositivi per un totale di 541 milioni. Nei primi sei mesi del 2021 il fatturato export pugliese ha superato 194milioni.
“C’è un’accelerazione di sviluppo straordinaria legata a questo settore – ha aggiunto – e l’aerospazio traina un sistema complessivo che è fatto di accoglienza, multiculturalità e rispetto” – ha concluso.