Si conclude con un segno nettamente la 12esima edizione del Bif&st di Bari, diretto dal suo ideatore Felice Laudadio: 153 appuntamenti fra proiezioni, conferenze, incontri, convegni, lezioni di cinema, laboratori e mostre si sono svolti nei teatri Petruzzelli, Piccinni, Kursaal e Margherita per 8 giorni e mezzo.
Questa straordinaria esperienza del Miglio dei teatri sarà replicata per le prossime edizioni del Bif&st che torneranno alle tradizionali date primaverili: dal 26 marzo al 2 aprile nel 2022 con un grande tributo dedicato a Pier Paolo Pasolini per i 100 anni dalla sua nascita; E con le date già fissate fino al 2025.
“Dopo il lungo tempo dell’emergenza sanitaria – ha detto il governatore della Puglia Michele Emiliano – la città piano piano si riappropria della sua straordinaria normalità che ci fa già guardare in avanti”. Gli ultimi ospiti sono stati Miriam Leone e Stefano Accorsi per l’anteprima di Marilyn ha gli occhi neri.
“Mi piacerebbe che il Bifest 2022 – aggiunge il sindaco Antonio Decaro – avesse una nuova sfida: conquistare anche lo spazio aperto della città. Le piazze, i locali, le gallerie d’arte, le terrazze, i luoghi urbani diffusi in città che possono aprirsi ad un fuori Bifest che sia ancora più “dentro” la città e “dentro” il suo pubblico”.
Quanto ai premi conferiti dalle due giurie del Bif&st 2021 ecco le loro scelte:
La Giuria della sezione competitiva Panorama Internazionale, presieduta da Roberto Faenza e composta da Martina Apostolova, Klaus Eder, Vinicio Marchioni, Katja Riemann, ha attribuito i seguenti riconoscimenti:
- Premio Bif&st International per la migliore regia a Vincent Le Port
per il film BRUNO REIDAL (Francia)
Per il rigore stilistico, la semplicità e la maturità registica che si affida ai mezzi del cinema per entrare profondamente nella psicologia di un assassino.
- Premio Bif&st International per la migliore attrice protagonista a Charlotte Rampling per il film JUNIPER di Matthew Saville (Nuova Zelanda)
Con questo premio la giuria intende celebrare una regina del cinema e dell’arte recitativa europea. Charlotte Rampling nel film Juniper esegue una magistrale prova d’interpretazione raccontando gli ultimi istanti di una donna che ama profondamente la vita.
- Premio Bif&st International per il miglior attore protagonista a Timothy Spall per il film THE LAST BUS di Gillies MacKinnon (Gran Bretagna)
La giuria è orgogliosa di premiare Timothy Spall per l’interpretazione commovente di The Last Bus, in cui un ritratto impeccabile di un uomo morente diviene celebrazione stessa della vita.
- Menzione Speciale alla regista Nine Antico per il film PLAYLIST (Francia)
Per aver raccontato la vita di una giovane donna nella Parigi di oggi in modo non convenzionale, pieno di ironia e simpatia per i personaggi.
Vincent Le Port, Timothy Spall e Nine Antico saranno presenti al Petruzzelli, a differenza di Charlotte Rampling impegnata nelle riprese del suo nuovo film.
La Giuria del pubblico della sezione competitiva ItaliaFilmFest, presieduta dalla giornalista Antonella Matranga, ha attribuito i seguenti riconoscimenti ai film italiani presentati al Bif&st in anteprima mondiale:
- Premio Mariangela Melato per la migliore attrice protagonista a Lucia Sardo per il film Sulla giostra di Giorgia Cecere.
- Premio Gabriele Ferzetti per il miglior attore protagonista a Gianfelice Imparato per il film Querido Fidel di Viviana Calò.
- Premio Ettore Scola per la migliore regia a Viviana Calò per il suo film Querido Fidel.
Gianfelice Imparato e Viviana Calò saranno presenti al Petruzzelli, mentre Lucia Sardo ha inviato un videomessaggio di ringraziamento.
E infine, come già noto, il Premio Fellini per l’eccellenza cinematografica verrà conferito all’attrice Micaela Ramazzotti dalla presidente del Bif&st Margarethe von Trotta.