“Essere qui oggi a ricordare Gaetano Marchitelli serve anche a spiegare alle nuove generazioni che questa città non vuole tornare indietro”. Lo ha dichiarato il sindaco di Bari e presidente Anci, Antonio Decaro, in occasione del diciottesimo anniversario dell’omicidio di Gaetano Marchitelli, il 15enne barese vittima innocente di mafia, ucciso per errore durante un conflitto a fuoco tra gruppi criminali la sera del 2 ottobre 2003, davanti alla pizzeria dove lavorava, nel quartiere Carbonara.
“Bari è una città dove c’è ancora la mafia, non lo dobbiamo nascondere mai – ha detto Decaro – ma rispetto a 18 anni fa è un’altra città, dove i vertici dei clan criminali sono stati decapitati, depotenziati, grazie ad un lavoro straordinario di forze dell’ordine e magistratura”. “Purtroppo i criminali ci sono, come abbiamo potuto constatare qualche giorno fa con l’omicidio di San Girolamo – ha concluso il sindaco – però è una città diversa, in cui c’è una comunità che ha preso coscienza, che si è schierata dalla parte delle regole e del rispetto della legge e questo è importante”. (ANSA).