Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio i Carabinieri della Compagnia di Modugno hanno rintracciato e arrestato un 65enne, pregiudicato, specialmente per reati contro il patrimonio, poiché ricercato dallo scorso giugno allorquando era stato emesso nei suoi confronti un ordine di esecuzione per la carcerazione , dovendo scontare la pena di anni 2 e mesi 8 di reclusione per violazione alle misure di prevenzione alle quali era stato sottoposto e furti commessi nella provincia di Bari tra il 2014 e il 2018.
In particolare, la scorsa mattina gli uomini della Sezione Operativa del NOR di Modugno hanno sorpreso l’uomo all’interno dello stabilimento che un tempo ha ospitato la OM Carrelli, sventando di fatto l’ennesimo atto di cannibalizzazione.
I carabinieri, avendo ricevuto una segnalazione al 112 che indicava la presenza di persone all’interno dello stabilimento industriale, ormai dismesso, si sono portati sul posto per controllare cosa stesse succedendo. Avuto accesso hanno individuato un uomo che si aggirava nel capannone, il quale aveva ben pensato di accedervi alla guida della sua autovettura e girovagava alla ricerca di qualcosa da asportare.
Alla vista dei militari e alle domande circa la sua presenza all’interno dello stabilimento rispondeva in modo vago, ma erano altrettanto evidenti le reali intenzioni circa la sua presenza. Essendo poi privo di documenti è stato accompagnato in caserma per gli accertamenti di rito, all’esito dei quali è stato appunto identificato in un 65enne, pregiudicato, di Palombaio, accertando che era destinatario del citato ordine di esecuzione, che guidava l’auto privo della patente di guida e senza assicurazione. Al termine delle formalità di rito è stato quindi associato presso la casa circondariale di Bari e denunciato in stato di libertà per tentato furto aggravato e guida senza patente mentre il veicolo è stato sottoposto a sequestro ai fini della confisca.