Le aziende con meno di 15 dipendenti potranno sostituire con contratti a termine il lavoratore senza Green pass. In questi giorni il Governo sta cercando di sanare i dubbi nati in seguito all’approvazione dell’estensione del green pass al pubblico e privato. A cominciare dalla disciplina per le forze dell’ordine e gli altri lavoratori dei servizi pubblici, dai dubbi degli esperti sulla durata fino a 72 ore dei tamponi genici, dall’applicazione dello smart working. Intanto, niente più obbligo di test per i vaccinati che viaggiano tra Italia e Gran Bretagna.
Da gennaio le pubbliche amministrazioni potranno fare “tutto lo smart working che vogliono” se ci sarà un contratto, una piattaforma dedicata, l’organizzazione del lavoro finalizzata al lavoro da remoto e la “soddisfazione dei cittadini”. Lo ha detto il ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, in una intervista a Radio 24 sottolineando che il contratto delle Funzioni centrali potrebbe arrivare entro un mese e mezzo. Il ministro ha spiegato l’importanza di implementare le piattaforme tecnologiche, la sicurezza e l’organizzazione del lavoro. Bisogna valutare, ha spiegato, la soddisfazione dei cittadini e delle imprese. Ci vuole un’organizzazione del lavoro in funzione del lavoro da remoto – ha detto – senno come si fa a misurare la qualità, la produttività, il raggiungimento degli obiettivi?”.