“Un gesto vigliacco, che dispiace, perché colpire un mezzo utilizzato per aiutare il prossimo, significa recare un danno all’intera comunità”. Commenta così, Francesco Rocca, presidente del comitato di Croce Rossa di San Severo-Torremaggiore (FG) l’atto vandalico che, nelle scorse ore, ha colpito uno dei mezzi di servizio alla squadra locale di volontari.
Una delle auto utilizzate dallo staff CRI del luogo è stata, infatti, fortemente danneggiata per mano di ignoti: le quattro ruote forate, gli specchietti retrovisori spaccati, i tergicristalli sollevati e la targa divelta, insieme allo stemma identificativo proprio dell’organizzazione di volontariato internazionale. Questa la scena di fronte alla quale si sono trovati, quest’oggi, i volontari, che sul posto hanno ritrovato anche i resti di quella che sembra una base o una pedana di legno e addirittura una scarpa da donna col tacco abbandonata vicino al mezzo.
L’atto è stato condannato duramente anche da parte del Comitato di Bari della Croce Rossa Italiana, tramite un post pubblicato su Facebook: “A pochi giorni di distanza, nuovamente un mezzo di un Comitato di Croce Rossa viene vandalizzato – si legge, con riferimento a quanto accaduto, la scorsa settimana, ai danni di un’autoambulanza del comitato di Reggio Calabria – Nuovamente, con costernazione, il Presidente e i volontari tutti di #CRIBari condannano fermamente questo gesto inqualificabile ed esprimono la propria vicinanza alla Croce Rossa Italiana – Comitato di San Severo Torremaggiore”, conclude il post.
(Foto: Facebook Croce Rossa Italiana – Comitato di San Severo Torremaggiore)