Stava tentando di fuggire dal proprio aggressore con l’intento di rifugiarsi in caserma quando, ancor prima di riuscire a raggiungere il luogo dove chiedere aiuto, è stato intercettato da un’auto dei carabinieri. E’ accaduto ieri a Polignano a Mare: protagonista della vicenda un uomo di origini tunisine, vittima di una violenta aggressione da parte di un connazionale.
Poco distante dall’uomo in fuga, i Carabinieri della stazione di Monopoli – che in quel momento erano impegnati in un’attività ordinaria di controllo del territorio – sono riusciti a individuare e bloccare l’aggressore.
I successivi accertamenti dei militari hanno permesso di accertare che l’uomo ha dapprima preteso che il connazionale gli consegnasse una somma di denaro e, dopo aver ricevuto un secco rifiuto, ha aggredito con una bottiglia in vetro il malcapitato, colpendolo ripetutamente alla testa. Il personale del 118, allertato dai carabinieri, ha constatato le gravi lesioni patite dall’uomo e l’aggressore è stato tratto in arresto. Tradotto presso la Casa Circondariale di Bari dovrà ora rispondere dei reati di tentata estorsione e lesione personale.