“Una scelta essenzialmente legata alla scarsa adesione delle aziende per le difficoltà finanziarie”. La motivazione ufficiale che ha causato il rinvio dell’85esima edizione della Fiera del Levante, a Bari, non convince gli esponenti di Fratelli d’Italia.
“Si rompe una tradizione – scrivono – che neppure il Covid aveva interrotto lo scorso anno. L’85esima edizione della Fiera del Levante quest’anno non si farà. Lo scorso anno, nonostante i difficilissimi mesi di lockdown, e slittando di un mese (da settembre a ottobre), la Campionaria 2020 si tenne, anche come auspicio di ripresa.
“Una motivazione sicuramente valida, molte piccole e medie aziende che affittavano i padiglioni della Campionaria non sono in grado di sostenere gli alti costi degli affitti che, riteniamo, comunque potevano essere ridotti in ragione delle riconosciute difficoltà economiche e finanziarie. Per questo, diventa oggi indispensabile comprendere se la mancata adesione sia anche conseguente alla promiscuità dei luoghi a destinazione fieristica con quelli a destinazione sanitaria vista la presenza nello spazio fieristico di un Ospedale Covid. Insomma, abbiamo il dovere di capire se nel 2022 la Fiera si potrà organizzare o se fin da ora è segnato il destino negativo della storica Fiera del Levante. Del resto, non è un caso che lo stesso sindaco di Bari Decaro ha eccepito l’impossibilità di mantenere le strutture sanitarie in zona destinata urbanisticamente ad attività fieristiche. Per dirla tutta, operatori commerciali e relativi avventori e visitatori possono coesistere in promiscuità con operatori sanitari e ammalati?”.
“La nostra richiesta non è di poco conto perché se la Fiera del Levante non si dovesse più tenere non possiamo continuare perennemente a pagare il fitto di 111mila euro al mese per le strutture sanitarie ubicate nei padiglioni a maggior ragione se non si realizzano le entrate della Campionaria. Non vorremmo pensare che l’ospedale in Fiera venga mantenuto per una manovra di salvaguardia degli equilibri economico-finanziari dell’Ente Fiera”, conclude la nota congiunta di Fratelli d’Italia.