Uno schiaffo alle regole, ai concittadini virtuosi e all’intero sistema sanitario. Definisce così il sindaco di Bari, Antonio Decaro, le immagini degli assembramenti avvenuti in strada nel quartiere Liberà in occasione dell’esibizione del cantante neomelodico Andrea Zeta dedicata a due futuri sposi della zona.
“Le immagini che stanno rimbalzando oggi sui siti e sui quotidiani di un concerto non autorizzato svoltosi per strada nel quartiere Libertà – spiega il primo cittadino di Bari – sono uno schiaffo non solo a quelle regole, che poi tutti chiediamo quando queste servono a punire gli altri, ma anche al sistema sanitario e a tutte quelle persone che oggi stanno tremando al sol pensiero di una possibile risalita dei contagi che significherebbe fermare di nuovo il lavoro e le città”.
E, ancora, il sindaco Decaro rincara la dose anche nei confronti della scelta del cantante di esibirsi in questa modalità, in un periodo di pandemia che ha messo a dura prova tutti gli operatori dello spettacolo: “Mi spiace che l’artista si sia fatto prendere forse da un facile entusiasmo dimenticando che questo tipo di situazioni, non autorizzate e senza nessuna prescrizione sanitaria, sono un insulto alla sua stessa categoria che da mesi paga un prezzo altissimo dovuto a questa pandemia oltre che un pericolo per tanti ragazzi, anche giovanissimi, che forse non si sono ancora immunizzati – dichiara Antonio Decaro – Bisognerebbe utilizzare la propria arte e la musica per promuovere situazioni di legalità ed esempi positivi per ragazzi e non indurli a trasgredire le regole mettendosi in pericolo di salute”.