Ammonta a 21,4 milioni di euro il valore totale delle gare approvate, nel corso dell’ultima seduta, dal Consiglio di Amministrazione di Acquedotto Pugliese, Tra gli interventi più rilevanti vi sono il potenziamento dell’impianto di depurazione di Giovinazzo (Ba) per un importo di 5,7 milioni e la procedura per l’affidamento del servizio di verifica relativo al progetto di risanamento Reti 4 del valore di 2 milioni.
Nello specifico, sull’impianto di depurazione a servizio del territorio di Giovinazzo (Ba), situato a sud-est del centro abitato in Località Lama Caolina, il progetto, del valore di 5,7 milioni, cofinanziato dalla Regione Puglia, prevede, tra gli interventi più rilevanti, il controllo delle emissioni odorigene, il potenziamento della linea fanghi nonché il riuso delle acque depurate per fini agricoli. La durata dei lavori è fissata a un anno e mezzo dall’apertura del cantiere.
Per quanto concerne il progetto di risanamento delle reti idriche, denominato Risanamento Reti 4, il Consiglio di Amministrazione di AQP ha approvato la procedura per l’affidamento del servizio di verifica ai fini della validazione della progettazione esecutiva. Il progetto Risanamento Reti 4, del valore di 637 milioni di euro, prevede la sostituzione di 1.645 Km di reti, la realizzazione di distretti, il controllo delle pressioni e il monitoraggio delle grandezze idrauliche in 94 comuni. Un fitto piano di efficientamento delle reti idriche che partirà, in continuità con l’avvio del Risanamento delle Reti 3, già in corso su 21 comuni (valore 80 milioni di euro) e a cui seguirà un ulteriore progetto di risanamento, Risanamento Reti 5, del valore, quest’ultimo di 1,2 miliardi di euro.
“Prosegue l’impegno di Acquedotto Pugliese per un servizio idrico integrato sempre più efficiente e proiettato verso un futuro sostenibile. Le azioni strategiche messe in campo per il risanamento delle reti e il potenziamento della depurazione su tutto il territorio servito fanno di AQP un esempio virtuoso di acquedotto sostenibile e circolare”, ha dichiarato Simeone di Cagno Abbrescia, Presidente di Acquedotto Pugliese.